“Un secondo può stravolgerti la vita e privarti degli affetti e delle cose più care. Non possiamo ridare ad Alessio ciò che gli è stato tolto, ma con un piccolo gesto di solidarietà possiamo dargli una mano a ripartire.
Noi amici chiediamo alle persone intente a fare un pensiero, di dedicarlo ad una raccolta fondi per Alessio Zedda – Tiana
Beneficiario: Alessio Zedda .
IBAN: IT30C0306904861100000063953 – Causale: donazione”
È questo il testo di una raccolta fondi che la comunità di Tiana ha deciso di organizzare per il figlio 22enne di Guglielmo Zedda e Marilena Ibba i coniugi che hanno perso tragicamente la vita martedì scorso in seguito all’esplosione e il crollo della propria abitazione (APPROFONDISCI).
Intanto dall’autopsia effettuata ieri dal medico legale Roberto Demontis risulterebbe che Marilena Ibba 55 anni, è morta per asfissia.
C’è da capire se si sia trattato di un blocco meccanico della respirazione perché compressa dai detriti che le sono caduti addosso, oppure se si sia trattato dell’azione dell’inalazione del gas, ma non è escluso che possano essere state entrambe le cause. Una domanda a cui risponderanno gli esami tossicologici per i quali il professionista ha chiesto 90 giorni di tempo. L’autopsia sul corpo del marito della donna, Guglielmo Ibba di 59 anni, seconda vittima del crollo – che si trovava in cucina al momento dell’esplosione – effettuata mercoledì pomeriggio sempre dal dottor Demontis, ha stabilito che l’uomo è morto per schiacciamento.
I funerali della coppia si stanno celebrando oggi alle 11 nella chiesa di Sant’Elena. Mentre la camera ardente è stata allestita nell’aula consiliare ed è stato proclamato il lutto cittadino.
fatta piccola donazione sicuro che la Sardegna non abbandona i suoi figli e certo della serietà di chi ha proposto questa iniziativa.
un grande abbraccio ad Alessio