«Tra giovedì e venerdì della settimana appena trascorsa la maggioranza che sosteneva la Giunta Soddu è andata in frantumi.
La rottura si è consumata, a mezzo stampa, nell’arco di sole 24 ore. Giovedì 3 il presidente del Consiglio comunale Sebastian Cocco con quattro consiglieri di maggioranza e due consiglieri di minoranza, nel corso di una conferenza stampa appositamente convocata, ha messo sotto accusa il sindaco Andrea Soddu e la sua Giunta per i ritardi e le insufficienze nell’azione e nel metodo di governo della città». Lo dichiara Progetto per Nuoro guidato da Lisetta Bidoni:
«Venerdì 4 il sindaco Soddu ha reagito ritirando le deleghe all’assessora alle attività produttive Eleonora Angheleddu, espressione del gruppo Italia in Comune che fa capo a Sebastian Cocco».
«Non è dato sapere per quale ragione, dopo anni di granitico e inscalfibile allineamento alle posizioni del sindaco Soddu, il presidente del Consiglio comunale (e vicesindaco nei cinque anni della precedente consiliatura) scopra i gravi limiti dell’azione di governo – sia nel metodo che nel merito – della Giunta e della maggioranza di cui, fino a ieri, ha fatto parte con ruolo da protagonista.
Viceversa, se la consapevolezza delle carenze dell’amministrazione Soddu non sono una scoperta delle ultime ore, è naturale chiedersi perché si sia atteso così tanto per riconoscerle pubblicamente.»
«E, ancora, è naturale chiedersi con quale credibilità il presidente Cocco – insieme agli altri consiglieri dell’ex maggioranza che giovedì hanno messo sotto accusa la Giunta – oggi pensi di scaricare su altri i fallimenti di un’esperienza di governo di cui ha fatto parte a pieno titolo e di cui è politicamente responsabile in misura non inferiore al sindaco da cui oggi vorrebbe smarcarsi«.