Una situazione economica e sociale difficile dal punto di vista internazionale, nazionale e regionale con effetti devastanti anche sul piano locale. Rincaro energia e aumenti delle bollette che ovviamente vanno ad alimentare un contesto cittadino difficile che attende delle risposte amministrative- dopo due anni- ancora non avute.
Questa è la sintesi della conferenza stampa organizzata dai gruppi politici della Maggioranza Italia in Comune, Un’altra Sardegna – Un’altra Nuoro e Ripensiamo Nuoro questa mattina all’Exmè per chiarire che da ora in poi saranno il pungolo della Giunta Soddu.
I consiglieri dell’Opposizione Guccini e Melis (foto S. Meloni)
Al tavolo il presidente del Consiglio Sebastian Cocco e i consiglieri della Maggioranza Maria Boi e Narciso Guria che spalleggiati dai consiglieri dell’Opposizione Francesco Guccini (ex candidato sindaco) e Fabrizio Melis annunciano la nascita di un intergruppo composto anche dai Consiglieri della Maggioranza Emilio Zola e Gianni Dettori che per motivi personali non hanno partecipato alla conferenza stampa di oggi.
Sebastian Cocco, in genere uomo di spalla del sindaco Soddu, inizia a parlare dicendo che è stato presentato un documento alla Giunta comunale che riassume principalmente le criticità di una città sempre più nel baratro e sottolinea come la Maggioranza non si sia realmente confrontata su di esse anzi, il sindaco Soddu più volte esortato a prendere posizione ha sempre rinviato la discussione.
«Siamo obbligati a dare delle risposte ai cittadini che sono già attanagliati dai problemi quotidiani e devono far quadrare i soldi a fine mese» – dice Cocco che non annuncia nessuna frattura con il primo cittadino e il resto degli assessori ma semplicemente di tenere fede al mandato per il quale oggi siedono su quelle poltrone.
Testimonzos, Biblioteca Satta, Università, Piano delle Periferie, Monte Ortobene, vincoli paesaggistici a Sant’Onofrio, emergenza abitativa e RSA sono tra gli argomenti che l’intergruppo vuole affrontare a stretto giro di posta.
Narciso Guria che è anche vice presidente del consiglio , sottolinea che: «stiamo facendo gruppo per dare risposte alla nostra città». Maria Boi parla nel dettaglio del Piano del Progetto della mobilità sostenibile contenuto nel piano delle Periferie fermo dal 2020 di cui non si è più saputo niente dopo che era stato illustrato alla cittadinanza ed è pronto per essere portato in consiglio comunale.
La Boi dice che si vorrebbe chiarire anche di un malumore presente tra gli impiegati e funzionari comunali per capire realmente le loro esigenze lavorative.
Il referente di Ripensiamo Nuoro Stefano Flamini invece che parla per Emilio Zola chiarisce che il consigliere da tempo attende che il Comune eroghi i 200mila euro del fondo Covid destinato ai commercianti per supportarli nel pagare il canone unico e la TARI.
Guccini e Melis infine chiariscono che pur essendo alla Minoranza appoggeranno all’interno del nuovo gruppo le iniziative per rivendicare un cambio di passo dell’azione amministrativa.
So. Meloni
