Quattro anfore e due ceppi d’ancora manufatti databili tra il V sec. a.c. ed il VII sec. a.c., ritenuti di ambito etrusco e romano,(età imperiale e tardoantica) del valore complessivo di 25mila euro.
Erano esposti in una vetrina di un ristorante a Totolì e per questo motivo i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cagliari, sotto il coordinamento del capitano Cap. Pasquale Pinnelli hanno denunciato i gestori del locale e i proprietari dell’immobile che dovranno rispondere di ricettazione di beni culturali e impossessamento illecito.
La scoperta è stata fatta durante un controllo degli uomini dell’Arma con il supporto dei colleghi della stazione di Tortolì e di Barisardo.
I reperti sono stati sequestrati e sottoposti agli accertamenti degli esperti della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Sassari e Nuoro, che hanno ritenuto i beni di notevole interesse storico scientifico. In particolare l’anfora etrusca rappresenta un esemplare unico nel panorama archeologico isolano