NUORO – Flash mob, questa mattina, degli studenti del Liceo Asproni in solidarietà alle donne iraniane, come Masha Amini, uccisa con l’accusa di aver indossato male il velo.
Una ragazza in abito tradizionale affacciata alla finestra del dirigente scolastico che si è tolta il velo che le adornava il capo e poi si è tagliata una ciocca di capelli. Questo il momento clou del flash mob che questa mattina insegnanti e studenti con il bene placito del preside Michele Fadda hanno organizzato in solidarietà per le donne iraniane.
Ma al centro dell’evento non c’era solo la causa iraniana ma l’affermazione della libertà contro tutte le discriminazioni non solo per la parità di genere ma anche per tutti gli altri diritti troppo spesso calpestati.
Intanto in Iran nonostante la dura dura repressione che ha già provocato, secondo le stime dell’ONG Iran Human Rights, la morte di oltre 200 persone di cui 27 minori, l’ondata di proteste entra nella sua sesta settimana.
LE IMMAGINI di Sonia Meloni:
© Tutti i diritti riservati