Ferrovie. La linea Nuoro-Macomer sarà ceduta dall’ARST a RFI

Ok dal Consiglio alla mozione bipartisan, anche Nuoro nel PNRR

Una risposta alle proteste e alla richieste del territorio e la compensazione per l’esclusione di tutto il Nuorese dalle risorse del PNRR infrastrutture. È il risultato di una mozione bipartisan, primo firmatario Franco Mula, capogruppo del Psd’Az, approvata dal Consiglio regionale all’unanimità sulla riqualificazione della linea ferroviaria Nuoro-Macomer.

Il documento impegna la Giunta a cedere la proprietà e la gestione della linea Nuoro-Macomer, attualmente gestita dall’ARST, a RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per la sua riqualificazione in linea con l’interesse nazionale, a scartamento ordinario, elettrificata e telecomandata. E dà mandato per dare corso “a quanto assolutamente necessario, indifferibile e urgente affinché l’area vasta della Provincia di Nuoro possa beneficiare della quota che le compete del PNRR infrastrutture e trasporti, missione tre”.

L’intervento dei consiglieri regionali arriva dopo la grande manifestazione dello scorso settembre a Nuoro cui hanno partecipato, esperti di mobilità, associazioni, sindacati, imprenditori, sindaci e migliaia di persone che hanno chiesto la cessione della linea Nuoro-Macomer dalla Regione a Rete Ferroviaria Italiana perché la stessa linea venga trasformata in una infrastruttura moderna e veloce. Maggioranza e opposizione concordi nell’affrontare il tema della mobilità interna a partire dalle linee ferroviarie, che hanno necessità di ammodernamenti e riqualificazioni per tagliare i tempi lunghi di percorrenza.

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Salvatore