«Parcheggi proibiti al San Francesco per chi ne ha realmente necessità» è lo sfogo della mamma di un bambino autistico che due volte alla settimana necessità di terapie al San Francesco di Nuoro.
«Da un paio di settimane che parcheggiare all’interno dell‘ospedale è impossibile» racconta la signora di cui per tutela del minore non inseriamo il nome.
«La cosa che mi fa’ inorridire è vedere tantissimi autisti all’interno della loro auto leggere il giornale, fumare una sigaretta o chiacchierare con il compagno di parcheggio».
L’appello è: «Mai possibile che le persone non abbiano un po’ di senso civico, lasciando i parcheggi liberi a chi deve entrare in ospedale e invece si ritrova a dover parcheggiare fuori dalla struttura e fare i salti mortali per poter essere puntuali per le terapie? Ormai tutti hanno un cellulare e si può aspettare fuori ed entrare solo per il ritiro del proprio familiare». Ovviamente l’auspicio è che inizino anche i controlli da parte dei vigilanti o della polizia municipale.