Ritorna a Macomer la Mostra del Libro edito in Sardegna, giunta alla XX edizione e organizzata da Comune di Macomer, Regione Sardegna e associazione Editori Sardi.
Dopo un paio di anni in cui, per alterne vicissitudini, non ultimo il Covid, la manifestazione aveva preso un volto diverso, rischiando di abbandonare la sede in cui era nata, la mostra torna come nel lontano 2000 la concepirono il Centro di Servizi Culturali, in primis e in seguito l’istituzione culturale della Comunità Montana, il comune di Macomer naturalmente gli editori sardi, riuniti nell’AES con la partecipazione delle scuole della Sardegna.
La manifestazione ha preso avvio oggi con l’inaugurazione al Centro Servizi Culturali.
l tema centrale è di drammatica attualità: “Nazioni, confini, guerre. Per un diritto alla pace tra il XXI secolo ed il ritorno al passato”. La manifestazione, ricchissima di eventi, si svolgerà in tre sedi diverse: Il Centro Servizi Culturali (padiglione Tamuli), la Biblioteca Comunale e la Casa Museo Melchiorre Murenu. Si svolgerà in 4 giornate. Ricchissimo il calendario. Sono presenti 34 editori. Ci saranno 27 presentazioni di libri e 4 proiezioni di film. Si svolgeranno, inoltre 2 tavole rotonde, 2 omaggi a grandi intellettuali sardi come Manlio Brigaglia, Paolo Pillonca e Grazia Deledda, di cui ricorre il 150° anniversario. Ci saranno inoltre, 4 laboratori, reading, mostre e concerti.
Di particolare interesse la presentazione del libro Le nuove repubbliche slave e baltiche di Sergio Salvi e la tavola rotonda su stati popoli e nazioni, che promette di rendere Macomer “spazio privilegiato di riflessione sui conflitti, odierni e passati e di superare i limiti imposti dalla guerra e non solo”.
Tra le altre cose, sabato 22 settembre, ricco appuntamento con tre volumi presentati dall’editore nuorese Ilisso: alle 17.50 – Un filo nel vento. Storie di donne, di Roberta Sale, autrice e insegnante di lettere (Poliedro), dialogano con l’autrice i giornalisti Enrico Pinna e Roberta Papandrea; alle 18.30 presentazione del libro Le saline Conti-Vecchi. Storia di una grande impresa nella Cagliari del ’900, autori vari, presentano il volume il giornalista Enrico Pinna e la direttrice della struttura museale (bene Fai) Francesca Caldara; alle 19:10 presentazione del volume fotografico Oliena. Ritratto di una comunità nelle fotografie di Marianne Sin-Pfältzer, intervengono il fotografo e storico dell’arte e della fotografia Salvatore Novellu, il giornalista Enrico Pinna e lo studioso di teoria e storia della fotografia e dei media Giacomo Fragapane.
Pier Gavino Vacca
