Concentrazione, e studio delle mosse dell’avversario. Queste sono le caratteristiche del torneo mondiale scacchi under 20 in scena in questi giorni fino al22 ottobre in uno dei luoghi più belli della Sardegna: Cala Gonone.
In testa, a oggi, nel torneo Open ci sono quattro scacchisti: il tedesco Frederik Svane, il georgiano Nikolozi Khacarava, l’ungherese Adam Kozak e il mongolo Batsuren Dambasuren. Per loro quattro vittorie e due patte per un totale di 5 punti su 6 disponibili. Poco più indietro, a mezzo punto (o mezza ruota se preferite), stazionano altri sei scacchisti tra cui Francesco Sonis, l’italiano più quotato, Andrey Esipenko, il favorito della vigilia, e Velimir Ivic, un altro che ha le carte in regola per arrivare fino in fondo.
Una manifestazione che ha avuto un impatto mediatico a livello mondiale anche grazie al sito della FIDE Federazione internazionale scacchi come ha sottolineato uno degli organizzatori Roberto Mongrazini. Il campionato si è potuto svolgere grazie anhce all’interesse dell’amministrazione comunale e domenica scorsa il consigliere comunale Marco Mura e quella regionale Elena Fancello hanno partecipato all’evento.
«Siamo veramente onorati, come rappresentati dell’amministrazione – afferma Mura di aver ospitato una manifestazione così importante. Siamo lieti che l’amministrazione regionale, e in particolare l’assessorato a Turismo, abbia investito in un’evento di risalto mondiale. Speriamo che Cala Gonone diventi la location ideale per eventi di questo tipo, fondamentali per la destagionalizzazione turistica, ma soprattutto per la visibilità che potenzialmente può riscuotere».