“Si avvisano tutti i miei bambini e le loro famiglie che da oggi maestra Manu viene messa in “malattia d’ufficio” contro la sua volontà, perché a quanto pare, con lei, i suoi adorati bambini non sono al sicuro, data la sua difficoltà a camminare, causa sclerosi multipla.
Esiste la legge 68 (categorie protette) e la 104 (agevolazioni sul lavoro) con cui detta maestra poteva agevolmente svolgere il suo lavoro, ma siccome avere una disabilità è una colpa, contrariamente a quanto invece a scuola si insegna, vorrà dire che per ora la tremenda maestra con sclerosi multipla starà a casa anche se vorrebbe essere a scuola a lavorare con i suoi alunni”.
Ecco il messaggio che Emanuela Cappai, l’insegnate in questione, ha scritto ai suoi “adorati” bambini e ai genitori dopo essere stata messa in malattia d’ufficio dalla scuola a causa della sula Sclerosi multipla.
Secondo Pik