Il servizio Dialisi in tutti i principali nosocomi del territorio è in grave sofferenza.
A Nuoro è di ieri la denuncia che pazienti e accompagnatori hanno dovuto attendere oltre un’ora nella sala d’aspetto per la mancanza delle lenzuola pulite in reparto (APPROFONDISCI).
A Sorgono il centro dialisi decentrato (Cad) diventa Centro assistenza limitato (Cal), il che vuol dire che i pazienti sottoposti a dialisi d’ora in avanti dovranno praticare la terapia in compagnia di un infermiere, visto che il nefrologo sarà in presenza due volte a settimana. In sostanza se i pazienti nei giorni nei quali manca il medico vogliono fare la terapia “gli è stato chiesto di firmare sotto la proprio responsabilità un consenso informato a fare la dialisi senza la presenza del medico. In caso contrario il paziente si deve recare all’ospedale di Nuoro” come denuncia Allerta in Barbagia che chiede: “a tutti gli organi competenti di prendere in esame la situazione e di dare risposte immediate ai dializzati e non solo” Il movimento in caso non si superi la criticità annuncia battaglia (APPROFONDISCI).
Intanto L’ASL numero 3 di Nuoro questa mattina ha garantito l’impegno di risolvere le difficoltà. Lo ha fatto in occasione del Comitato di Distretto di Macomer, presso la sala conferenze del Poliambulatorio di Nuraghe Ruiu. Nello specifico si è riferita al Centro Dialisi Del Distretto Socio Sanitario di Macomer, così da garantire, nel breve periodo, il servizio con modelli organizzativi sostenibili, in totale sicurezza per pazienti e operatori. All’incontro, presieduto dal Direttore Sanitario dell’ASL n. 3 di Nuoro, Serafino Ponti, erano presenti, per l’Azienda Socio Sanitaria Locale, il Direttore del Distretto di Macomer, Maria Giovanna Porcu, il Direttore del Servizio delle Professioni Sanitarie dell’ASL, Alessandro Carrus, e la Coordinatrice Infermieristica Distrettuale, Raimonda Di Stefano. Per le amministrazioni locali del Marghine erano presenti i sindaci di Macomer, Antonio Onorato Succu, Silanus (Gian Pietro Arca), Bolotana (Francesco Manconi), Bortigali (Francesco Caggiari), Sindia (Luigi Daga, con la vice Maura Fais) e l’assessore delegato dal sindaco di Lei. Per il Comitato Sanità Marghine sono intervenuti il presidente Checco Nieddu e la vice Rosanna Carboni.