Sono stati dedicati a Roberto Dore i campi sintetici da calcio della Solitudine. La cerimonia alla presenza di Andrea Soddu, del padre Giacomo, della madre Maria Antonietta Meloni e della sorella Alessia e delle altre istituzioni locali si è svolta questa mattina.
La ricorrenza si è svolta in concomitanza del quarto memorial a lui dedicato.
Roberto giovane promessa del calcio e ottimo studente giocava nella Puri e Forti società dove il padre svolge il ruolo di preparatore atletico, venne stroncato da un tumore maligno nel 2017 all’età di soli 16 anni.
Una vicenda che suscitò profonda commozione in città anche per la determinazione che roberto dimostrò nell’affrontare la malattia.