“Per accertare gli ingenti danni provocati alle aziende agricole dalla straordinaria grandinata dello scorso 13 agosto e procedere con gli indennizzi, è necessario che Laore riapra i termini dell’avviso, scaduto oggi senza che gran parte degli utenti interessati abbia avuto la possibilità di partecipare.”

La consigliera regionale Elena Fancello si rivolge direttamente all’agenzia regionale per chiedere la correzione di una procedura segnata da diversi intoppi.

“L’avviso – spiega Fancello – presenta diverse novità rispetto al passato, che hanno trovato impreparati gli agricoltori. Prima di tutto i tempi per la segnalazione dei danni sono stati ridotti ad appena dieci giorni dall’evento calamitoso, che in questa occasione sono diventati anche meno, considerato che si è verificato a cavallo di Ferragosto. Inoltre, per la prima volta la domanda si è potuta presentare esclusivamente tramite Spid: un’ulteriore complicazione per chi non lo aveva e si è trovato a doverlo attivare in una settimana in cui l’attività degli uffici è limitata. La carenza comunicativa rispetto all’avviso e alle sue novità ha fatto il resto, con il risultato che in molti si sono ritrovati a non riuscire materialmente a partecipare, nonostante i gravi danni subiti”.

“Per tutte queste ragioni – spiega la consigliera Fancello – chiedo a Laore, viste le oggettive difficoltà venutesi a creare, di prorogare i termini dell’avviso, anche in ragione del fatto che successivamente si sono verificate nei territori vicini a quelli colpiti dalla grandinata del 13 agosto altre calamità, per cui ritengo che sarebbe possibile unire in un’unica procedura tutte le segnalazioni” conclude.