Nuoro. Cannas promette ai Sindacati una svolta nella Sanità nuorese: “Potenzieremo RSA e il San Francesco”

Salvatore

Nuoro. Cannas promette ai Sindacati una svolta nella Sanità nuorese: “Potenzieremo RSA e il San Francesco”

sabato 27 Agosto 2022 - 09:20
Nuoro. Cannas promette ai Sindacati una svolta nella Sanità nuorese: “Potenzieremo RSA e il San Francesco”

L'ospedale San Francesco e, nel riquadro, Paolo Cannas

Dopo istituzioni e rappresentanti politici l’ASL n. 3 coinvolge le organizzazioni sindacali

NUORO – Nuovi posti letto RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) a Nuoro città e nel Nuorese, condivisione della centralità del progetto “Ospedale per Nuoro“, quale ospedale Dipartimento Emergenza ed Accettazione I livello (DEA) con la salvaguardia e il rilancio di tutte le specialità costruite nel corso del tempo. Ma anche rilancio della contrattazione sindacale, con la definizione delle RAR (Risorse Aggiuntive Regionali), l’impostazione della graduazione delle funzioni (ovvero gli incarichi per tutti i dirigenti), espletamento dei concorsi per i primari ed altre iniziative che potranno supportare l’ASL n. 3 nell’attività di “scouting” di nuove professionalità mediche disposte a investire nella propria carriera a Nuoro.

Sono questi i punti salienti dell’incontro che il Direttore Generale dell’ASL n. 3 di Nuoro, Paolo Cannas, ha avuto nel primo pomeriggio del 25 agosto con le Organizzazioni Sindacali dei medici presso la Direzione generale dell’ASL n. 3 di Nuoro in via Demurtas.

«Il San Francesco è un ospedale sicuro – ha detto Cannas, le criticità evidenziate a luglio si stanno via-via risolvendo cosi come da programma».

Sul piano della contrattazione vera e propria si stanno ancora definendo con le organizzazioni sindacali le strategie per distribuire le RAR (Risorse Aggiuntive Regionali), che peraltro è strettamente collegata al rilancio degli Ospedali San Francesco e San Camillo di Sorgono.

«Sarà inoltre avviato – promette Cannas – un percorso per la graduazione delle funzioni (ovvero gli incarichi per tutti i dirigenti); saranno attivati concorsi per primari (sono stati banditi cardiologia, pronto soccorso, pneumologia, e siamo in attesa di pubblicazione del bando di medicina e di geriatria). In autunno si svilupperanno anche tutti gli altri bandi; saranno potenziati di alcuni reparti strategici, come l’angiografia e la endoscopia; saranno avviati, a partire dal 1 settembre, la piattaforma CAS (Centro Accoglienza Servizi) di presa in carico del paziente oncologico, a partire dal K mammella e K colon per poi ampliare; aumentati i posti letto di RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali), potenziata l’assistenza domiciliare integrata e ci sarà la presa in carico del paziente cronico nel territorio, attraverso la medicina di prossimità (telemedicina e ambulatori periferici)».

«Sarà un autunno intenso e determinante – ha dichiarato ancora il Direttore Generale – per il futuro della ASL n. 3. Servirà tanto lavoro e ci auguriamo di essere supportati nel migliore dei modi dalle istituzioni centrali in questa azione di rilancio. La ASL n. 3 c’è, ed è determinata nel portare avanti le strategie per migliorare l’assistenza».

«In ultima analisi – ha concluso Cannas – esprimo solidarietà al sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, per gli atti di intimidazione ricevuti, e lancio un appello perché si abbassino i toni e si affrontino i problemi senza allarmismi eccessivi».

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