Nel corso del giro annuale che Goletta Verde di Legambiente effettua nel mare di Sardegna, su 29 campionamenti ha rilevato quattro punti critici rilevando valori che superano quelli stabiliti dalla legge: la situazione peggiore nelle acque di via Moro ad Alghero (località San Giovanni). Cosi come nella foce del Rio Foxi a Quartu, nella foce del Rio Cuggiani a Valledoria (località San Pietro a mare) oltre a qualche livello fuori norma nella spiaggia di Calamosca a Cagliari.
«Si tratta – ha detto la portavoce di Goletta Verde – di problemi generalmente legati a scarichi e alla depurazioni, una situazione da monitorare, speriamo di ritornare fra un anno per trovare una situazione normalizzata». Quest’anno i campionamenti sono stati 10 in provincia di Sassari, 6 in quella di Nuoro, 5 nel sud Sardegna, 4 nelle provincie di Cagliari e Oristano: «Molte volte abbiamo trovato bambini che facevano il bagno in zone fortemente inquinate. La situazione è migliorata rispetto all’anno scorso quando i punti oltre i limiti di legge erano 6, la sorpresa di quest’anno è stata Calamosca, abbiamo inviato, come facciamo in questi casi, i risultati alla Capitaneria di Porto, Comune, ARPA, con la speranza che intervengano per risolvere la situazione, come per Foxi dove la situazione potrebbe migliorare con un nuovo collettore».
Goletta Verde effettua il campionamento tramite tecnici e volontari, i campioni vengono analizzati lo stesso giorno, che sono stati prelevati e conservati in frigo, il numero dei campioni è definito in proporzione ai chilometri di costa in ogni regione.
Non è la prima e solo iniziativa di Legambiente in Sardegna: è in corso a Funtana Meiga, nella penisola dei Sinis, presso l’ostello, un campo di volontari composto giovani provenienti da tutta italia, della durata di 10 giorni per conoscere il territorio e l’ambiente, flora, fauna, marina e terreste.
F.Nieddu