Un vero e proprio inferno di fuoco quello che in queste ore si sta consumando alle porte di Nuoro, in località Su Berrinau, poco prima dell’ingresso della città di Nuoro.
Il rogo è scaturito nel primo pomeriggio di oggi in località Sa Trovodda; inizialmente le fiamme hanno interessato la Statale 389, che è stata chiusa all’altezza del quartiere di Corte. Successivamente, sospinto dal vento, il fuoco ha avanzato impetuoso e veloce dalla discarica di Su Berrinau fino alla Statale 131 DCN, nell’area prospiciente la zona industriale di Pratosardo.
Ininterrotto l’intervento di tre elicotteri dell’antincendio regionale, compreso il Superpuma e due canadair provenienti da Olbia e Trapani, in appoggio alle forze a terra costituire dagli uomini del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, dai Vigili del fuoco, dalla Protezione Civile Nuorese e dai volontari. Ridotti in cenere oltre 30 ettari di pascolo, macchia mediterranea e bosco di querce e roverelle.
A scopo precauzionale, dopo alcune ore si è reso necessario chiudere anche la Statale 131DCN all’altezza del bivio per Nuoro, dove si è creata una fila km di automezzi diretti in direzione del Capoluogo e di Olbia.
Molti i turisti in coda, diretti al porto per rientrare nella Penisola, che osservavano increduli quanto stava accadendo, oltre che preoccupati per il rischio di perdere l’imbarco sulla nave.
Ora sono in corso le operazione di bonifica e le indagini per tentare di individuare eventuali tracce di inneschi che possano aver dato vita al rogo.
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