NUORO – Quello che si paventava da venerdì scorso si è trasformato in dura realtà: il reparto di Ortopedia ha chiuso i battenti.

Il reparto è rimasto con due soli medici e un direttore per cui i pazienti sono stati dirottati verso altri ospedali. Una situazione  complessa in quanto anche li non è semplice trovare posto e alcuni hanno dovuto aspettare oltre 24 ore prima di essere trasferiti.

Un paziente che ieri notte si è rotto il femore, oggi all’ora di pranzo è stato accettato al Brotzu di Cagliari. Un’altro dopo che l’ospedale di Sorso per diverso tempo non ha risposto al telefono è stato trasportato a Sassari. Un dramma nel dramma, dunque, con medici che fanno turni a oltranza per non lasciare scoperti i reparti, come accertato ieri dall’ispezione dei NAS (APPROFONDISCI), ormai al collasso e completamente fuori controllo dalla direzione centrale.

A rischio anche Urologia e chiaramente ci sono altri servizi che non stanno funzionando come quello di endoscopia. Ieri un medico del San Francesco ha dovuto accompagnare una paziente di Geriatria con una emorragia all’intestino per fare accertamenti a Sassari: l’accettazione è avvenuta alle tre di  notte.

Ovviamente tutti questo è confermato ma non in modo ufficiale.

Dagli ospedali sardi si ha paura di parlare e denunciare pubblicamente ma ormai la situazione si può paragonare alla storiella: “I vestiti buoni dell’imperatore”… Chi la conosce sa a cosa ci stiamo riferendo.