Un elicottero dei Carabinieri
L’elicottero era già in volo fin dalle prime luci del mattino per controllare la zona durante le perquisizioni messe in atto dai Carabinieri per lo smantellamento di una rete dedita al traffico di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Compagnia di Siniscola, a conclusione di una complessa attività d’indagine, hanno dato esecuzione a due misure cautelari, emesse dal GIP presso il Tribunale di Nuoro su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due indagati (uno agli arresti domiciliari e l’altro all’obbligo di presentazione alla PG), ritenuti responsabili a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli indagati, entrambi impiegati in attività agricola, avevano realizzato una fitta rete di clienti, soprattutto tra Galtellì, Orosei, Onifai, Loculi e Irgoli, ai quali fornivano la droga richiesta, consegnandola all’interno di esercizi pubblici, nei pressi dei parcheggi di supermercati del circondario e all’interno delle proprie abitazioni.
Le indagini svolte dai Carabinieri di Siniscola si sono svolte mediante osservazioni, appostamenti e pedinamenti, supportati dall’attività tecnica, e hanno consentito, da novembre 2021 ad aprile 2022, di ricostruire una fitta e proficua attività di vendita al dettaglio con appuntamenti telefonici e consegne rapidissime per rendere difficoltoso l’intervento delle Forze dell’Ordine.
La parola d’odine era il termine sardo “cumandeddu” (commissione) con il quale ordinava marijuana e cocaina, a cadenza quotidiana, nonostante sugli indagati gravassero già altre misure restrittive.
Nel corso dei mesi numerosi sono stati i sequestri delle singole dosi ognuna contenente circa 0,90 grammi di cocaina e confezionate con medesime modalità nonché circa 70 grammi di marijuana e 21 cartucce per fucile. Tutti gli acquirenti sono stati individuati e segnalati alla locale Prefettura.