Nuoro. Cantieri aperti e… infiniti

“Nuoro cantieri aperti”. Roberto Rossellini ci perdonerà se ci siamo ispirati per il titolo al suo celebre film “Roma città aperta”, ma  è efficace per spiegare la situazione che a Nuoro, da mesi è sotto gli occhi di tutti: decine di cantieri aperti e praticamente di nessuno si vede la fine. In principio fu la rete del gas, poi fu la volta della fibra, poi della super fibra, e ancora la super fibra di un’altra compagnia. E poi vennero i cantieri. Sta di fatto che Nuoro – dai primi mesi dell’anno a oggi – si trova ancora in questa situazione.

Il caso più eclatante è il cantiere di piazza Veneto, uno dei primi aperti, ma in cui i lavori sono pressoché fermi… con. l’aggravante che in una zona nevralgica cittadina, soprattuto nel periodo scolastico, costringe i passanti a transitare in mezzo alla strada, tra automobili e autobus che sfrecciano incuranti, a causa dei marciapiedi i impraticabili. La consegna dei lavori è prevista per il Redentore e, dunque, per il momento sembra che nessuno, amministratori compresi, abbia voglia di mettersi fretta.

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Sonia