Per i Carabinieri sono responsabili di sequestro di persona e di lesioni personali in concorso: un proprietario e un dipendente di una struttura alberghiera della località costiera “Museddu” di Cardedu sono stati arrestati in flagranza di reato.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti i fatti risalgono alle prime ore della nottata di venerdì 8 luglio quando, allertati da una telefonata al 112 da parte di un conoscente della vittima, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno raggiunto il residence segnalato e, dopo aver avuto accesso alla zona seminterrata ove sono presenti alcune stanze destinate al pernotto dei dipendenti della struttura ricettiva, hanno di fatto liberato la persona che era stata rinchiusa in una camera chiusa dall’esterno con viti e spranghe di ferro.
La persona, un altro dipendente della struttura alberghiera è stato medicato sul posto dal personale del 118 e poi stato trasportato, in codice giallo e non in pericolo di vita, all’ospedale civile “Nostra Signora della Mercede” di Lanusei per politraumi e fratture varie e ricoverato in Chirurgia.
All’origine del rapimento e dell’aggressione ci sarebbe stata nella notte del 7 luglio scorso un litigio tra lui e gli altri dipendenti della struttura ricettiva. Successivamente gli arrestati hanno agito secondo quanto riportato.
Al termine delle formalità di rito, i due soggetti sono stati sottoposti agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.