Viabilità e incidenti sulle strade del Nuorese: se n’è discusso ieri in Prefettura a Nuoro

Franceschino Nieddu

Viabilità e incidenti sulle strade del Nuorese: se n’è discusso ieri in Prefettura a Nuoro

mercoledì 15 Giugno 2022 - 09:29
Viabilità e incidenti sulle strade del Nuorese: se n’è discusso ieri in Prefettura a Nuoro

Luca Rotondi (prefetto), Francesco Ruocco (ANAS) e Leonardo Testa (Polstrada)

Si è svolto ieri, martedì 14, nella Prefettura di Nuoro la riunione del C.O.V. (Comitato Operativo Viabilità) presieduto dal Prefetto e composto dai Comandanti provinciali di Polizia Stradale, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia Locale e Sindaci dei comuni in cui maggiormente avvengono incidenti stradali, alla presenza del Responsabile della Struttura Territoriale ANAS per la Sardegna Francesco Ruocco.

Nell’incontro con la stampa, il Prefetto di Nuoro Luca Rotondi ha presentato i compiti operativi del Comitato, presieduto dallo stesso Prefetto e, nei lavori ordinari, dal vice-prefetto aggiunto Emanuela Usai, sono stati coinvolti gli enti che controllano la viabilità (ANAS e Provincia), per studiare quali misure adotterà la stessa ANAS in relazione agli infiniti e eterni cantieri stradali e alla sicurezza prima dell’estate. Si è fatto riferimento in particolare ai motociclisti, sopratutto stranieri, che pensano di “Percorrere le strade sarde come quelle della Svizzera o della Germania″, per questo saranno potenziate le barriere nelle curve.

Nuoro, vertice in prefettura sulla viabilità nel Nuorese (foto F.Nieddu)

Nuoro, vertice in prefettura sulla viabilità nel Nuorese (foto F.Nieddu)

PULIZIA STRADE – È stato affrontato il fenomeno degli incendi boschivi, il ruolo di coordinamento della Prefettura tra i Vigili del Fuoco, Forestale e ANAS come avvenuto qualche giorno fa a Nuoro. L’ANAS si impegna a pulire le banchine delle strade e le piazzole di sosta da sterpaglie e rifiuti, compito che spetterebbe alla ex Provincia. Il Prefetto, nell’illustrare alla stampa i ruolo della Prefettura, ha ricordato il coordinamento delle operazioni di salvataggio dello speleologo di qualche giorno fa (APPROFONDISCI).

CANTIERIFrancesco Ruocco, nel corso del suo intervento, ha parlato dei lavori  su 131 e 131 DCN, per i quali sono stati investiti 179 mila euro per l’adeguamento delle gallerie sia di San Teodoro (zona Berruiles) e in altre zone; sono in corso, inoltre, interventi di messa in sicurezza sui viadotti della Nuoro-Olbia. Per limitare il disagio alla viabilità i cantieri saranno sospesi nel periodo dal 29 luglio al 4 settembre; stessa cosa per quelli in agro di Sedilo (in alcuni casi quando è possibile si effettueranno lavori notturni. Riguardo i viadotti a nord di Nuoro, come la galleria di San Teodoro si ipotizza una riapertura entro la prima decade di Luglio, cosi come dei cantieri vicino a Nuoro, in pratica i 13 cantieri aperti si ridurranno a 3, si tratta di studiare percorsi alternativi per non creare disagi.

In proposito, il rappresentante il rappresentante dell’ANAS ha aggiunto che «Sarà un estate sicuramente all’insegna dell’attenzione nel percorrere il tratto della 131 DCN ma e anche un periodo in cui 131 e 131DCN si apprestano ad avere un volto nuovo, più moderno e rispettoso delle normative europee. I tre cantieri che rimarranno aperti saranno anche sufficientemente lontani per evitare possibili interferenze tra gli stessi. Il buon senso – ha concluso – dev’essere alla base di ogni discorso, il nostro motto è quando guidi guida e basta».

Nuoro, vertice in prefettura sulla viabilità nel Nuorese (foto F.Nieddu)

Nuoro, vertice in prefettura sulla viabilità nel Nuorese (foto F.Nieddu)

INCIDENTI – Il comandante della Polizia Stradale Leonardo Testa ha toccato un tema scottante, quello dei numerosi incidenti che si verificano nel Nuorese individuandone le cause principali nell’alta velocità, nella distrazione e negli animali incustoditi, sia selvatici che di proprietà, i cui danni, in caso di incidente, dovranno essere risarciti dal proprietario del bestiame stesso. Riguardo ai motociclisti, inoltre, Testa ha ribadito che questi, spesso, viaggiano in gruppi numerosi e non tutti conoscono le condizioni di strade come la 125, la 129 o la 389 e non adeguano la velocità o si distraggono consultando i  dispositivi mobili collocati sui manubri (come i navigatori) mentre guidano. Per tutte queste ragioni, la Polstrada è impegnata nel rilevamento della velocità e delle criticità, al fine di tutelare lo stesso utente.

F.Nieddu

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