“Il consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza, ha approvato ieri le nuove tariffe che i cittadini nuoresi saranno chiamati a pagare per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città“. Così in una nota il consigliere Comunale Pierluigi Saiu.
“Se, complessivamente – prosegue – si registra un costo del servizio in linea con quello dello scorso anno (circa sei milioni e mezzo di euro in tutto) c’è un significativo cambiamento per quanto riguarda costi fissi e costi variabili. Se, infatti, i costi fissi del servizio, nel 2021, ammontavano a quasi tre milioni e centomila euro, nel 2022 quegli stessi costi fissi scendono di circa seicentomila euro e si fermano a poco meno di due milioni e mezzo di euro. Salgono invece i costi variabili, che passano da tre milioni e quattrocento cinquantamila euro a poco più di quattro milioni. Questo si ripercuote sulla parte fissa e su quella variabile delle tariffe con l’effetto che, quest’anno, molte utenze domestiche pagheranno di più”.
“Se nel 2021 un nucleo familiare di due componenti, in una casa di 100 metri quadri, pagava 239,7 euro, nel 2022 pagherà 245 euro e 14 centesimi, con un aumento del 2%. Per un nucleo familiare di tre componenti, invece, sempre considerando un immobile di 100 metri quadri, l’aumento sarà del 4%. Si passerà dai 286,47 euro del 2021 ai 298,47 euro del 2022. Una famiglia di quattro persone, tenendo come riferimento un appartamento di cento metri quadri, quest’anno pagherà 350,8 euro contro i 333,24 dello scorso anno. Gli aumenti salgono ancora con l’aumento dei componenti, arrivando al 7% per i nuclei composti da cinque persone e del 9% per quelli composti da sei”.
“Così, dopo la scelta scellerata di questa amministrazione comunale di aumentare le tariffe degli asili con le conseguenti legittime proteste delle mamme, adesso arriva la decisione di rivedere al rialzo le tariffe per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che dovranno pagare le famiglie nuoresi. Per questa ragione ieri non abbiamo votato il provvedimento, lasciando che fosse solo la maggioranza a farlo. Del resto la delibera è stata portata direttamente in Consiglio senza il necessario passaggio nelle commissioni. Da luglio quindi molte famiglie nuoresi pagheranno una Tari più alta per una decisione assunta dalla maggioranza che governa il comune e rispetto alla quale siamo assolutamente contrari”.