NUORO. Come ormai diventato consuetudine, Abbanoa chiude i rubinetti interrompendo il servizio idrico senza dare alcuna spiegazione, né attraverso un comunicato stampa, né attraverso la sua pagina istituzionale ne attraverso quella del Comune. Nel frattempo, gran parte dei quartieri cittadini è rimasto coi rubinetti a secco.
Una situazione ormai divenuta insostenibile e che gli utenti subiscono da anni, senza contare il fatto che le condotte cittadine, ormai fatiscenti, oltre che essere soggette a continue rotture, forniscono nella gran parte dei casi acqua dal colore giallognolo, di certo non potabile, come da contratto, costringendo gli utenti, beffa nella beffa, a pagare un servizio (discontinuo) e ad acquistare l’acqua da bere. Questa l’impietosa fotografia del servizio che l’Ente gestore da tempo fornisce ai nuoresi, che oramai sembrano essere rassegnati a doverlo subire senza battere ciglio, se non attraverso le solite (inutili) lagne sui social.
C’è da augurarsi che questo non sia il preludio a un’estate come quella del 2020, in cui la città rimase senz’acqua più volte per tutta l’estate, compreso il periodo di Ferragosto.
