Nuoro. Consiglieri PD: “Basta caccia alle streghe, il segretario comunale faccia chiarezza”

“Non partecipiamo ad alcuna caccia alle streghe, ma è nostro dovere chiedere che venga fatta piena chiarezza su una vicenda così delicata”. È questo il pensiero di Carlo Prevosto e Natascia Demurtas, consiglieri comunali del Partito Democratico a Nuoro, firmatari di una interrogazione rivolta al segretario generale comunale.

Sul tavolo la vicenda emersa nei giorni scorsi sui social media e su alcune testate giornalistiche (APPROFONDISCI), che riportano il documentato esposto/denuncia di un cittadino nuorese il quale ha inoltrato alla Procura della Repubblica, alla Prefettura e alla Corte dei Conti una segnalazione sull’incompatibilità di un assessore comunale, a seguito di agevolazioni concesse allo stesso assessore e ai suoi familiari dall’amministrazione comunale di Nuoro per ammortizzare un debito di euro 416.962,00 relativo ad IMU e TASI dovute per le annualità 2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2020. Un piano di rateizzazione ventennale di 242 rate, ciascuna pari a 1.726,45 euro, con tasso di interesse dello 0,01%, per un totale di soli 840,87 euro.

“Ricordiamo – spiegano i consiglieri DEM – che per legge non può aspirare a fare il consigliere comunale, né l’assessore o il sindaco, chi ha un debito fiscale liquido ed esigibile nei confronti del Comune. Un’incompatibilità, prevista dal Testo unico enti locali, a ricoprire il ruolo di amministratore, che resiste fino a quando i debiti non sono saldati”.

“E’ dovere di un amministratore – aggiungono i consiglieri del PD – non prestare mai il fianco al sospetto che la sua condotta possa essere orientata dall’intento di tutelare i propri interessi personali contrapposti a quelli dell’ente. Detto ciò, evitiamo ogni tipo di speculazione: c’è un’autorità preposta alla verifica di eventuali incompatibilità e si tratta del segretario generale comunale. Motivo per cui – concludono Carlo Prevosto e Natascia Demurtas – noi del PD, come evidenziato anche nell’interrogazione, ci rivolgiamo a questa autorità affinché venga fatta totale chiarezza sulla vicenda”.

Share
Published by
Salvatore