“Io dico no alla droga e si alla vita” è lo slogan del convegno che si è tenuto ieri al teatro Eliseo di Nuoro e rivolto agli studenti delle scuole superiori cittadine. È stato un confronto tra giovani e Istituzioni: organizzato dal Comune di Nuoro e dal Comando di Polizia locale, di intesa con la Prefettura e in collaborazione con la Procura della Repubblica, Polizia di Stato, Arma dei carabinieri, Guardia di finanza e Asl di Nuoro. I ragazzi che hanno partecipato sia in presenza che in modalità streaming, hanno fatto tante domande su un argomento così delicato ma che li riguarda anche in prima persona.
Non sono mancate le testimonianze dirette sia attraverso video che in presenza di tanti giovani che sono riusciti a uscire dal tunnel sia come consumatore che come spacciatore. Durante il dibattito, a momenti molto emozionante, è stato sottolineato che si inizia per noia o per emulazione del gruppo quindi il modo migliore per non cascarci è quello di coltivare passioni e cercare di assumersi le proprie responsabilità.
«Con la droga avevo perso tutto ma non riuscivo a rendermi conto della situazione finché ci stavo dentro. Oggi posso dire che mi sono ritrovato e ho ritrovato chi mi voleva bene ma finché non hai questa consapevolezza la dipendenza ti schiaccia». Queste le parole di un ragazzo che ha raccontato la propria storia personale e che intrecciandosi con tante altre storie hanno aiutato i propri coetanei a riflettere su una tematica tanto delicata.