Fino al 26 maggio Nuoro ospiterà il Serm (Southern European Regional Meeting), l’assemblea delle associazioni degli studenti di Scienze forestali aderenti ad Ifsa (International Forestry Students’ Association) del centro e sud Europa che si svolge ogni anno in un Paese diverso, per la prima volta in Sardegna. L’evento è organizzato dall’Ausf Nuoro (Associazione universitaria studenti forestali) con il patrocinio e cofinanziamento del Comune di Nuoro, Consorzio UniNuoro, Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, Fondazione di Sardegna e il supporto di sponsor locali e nazionali.
La cerimonia ufficiale di apertura del meeting si è tenuta ieri mattina nella sede nuorese del Dipartimento di Agraria.
A dare il benvenuto in città agli studenti, il sindaco Andrea Soddu e l’assessora comunale all’Ambiente Valeria Romagna. «Contiamo su di voi e il vostro impegno – ha detto il sindaco – perché avete il futuro della Terra nelle vostre mani. È quanto mai necessario che natura e uomo siano sempre al centro, conciliando l’ambiente e lo sviluppo sostenibile per consegnare alle generazioni future un mondo migliore di come lo abbiamo trovato. Da questo punto di vista – ha aggiunto – qui in Sardegna troverete ciò che vi prefiggete di realizzare». Il sindaco ha poi ringraziato gli organizzatori dell’evento e in particolare gli studenti nuoresi dell’Ausf per averlo portato a Nuoro. Presenti in sala per esprimere il benvenuto e auguri di buon lavoro, il direttore dell’Agenzia Forestas, Salvatore Mele, i docenti dell’Università di Sassari Gianni Battacone (che ha portato i saluti del rettore Gavino Mariotti) e Maurizio Mulas, e la consigliera dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali, Francesca Cossu.
Al Serm partecipano oltre 50 studenti provenienti da Albania, Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Turchia. Il programma dell’evento, che si svolgerà tra le sedi operative situate a Nuoro e Tempio Pausania, prevede escursioni, visite guidate, seminari, workshop, attività pratiche, convegni e laboratori, che saranno utili per fornire un quadro quanto più completo possibile del settore forestale regionale, favorendo il confronto e lo scambio di informazioni su scala nazionale e internazionale, affrontando anche le buone pratiche di gestione e conservazione forestale certificata e analizzando gli esempi positivi e negativi che caratterizzano il territorio sardo. I temi trattati nel corso del meeting saranno suddivisi in due parti: una prima dedicata principalmente alla storia delle foreste in Sardegna e delle relative attività agro-silvopastorali e della filiera del sughero e una seconda parte dedicata principalmente sugli attuali sistemi agro-silvopastorali, prevenzione incendi e gestione aree protette, percorsi formativi universitari e professionali in campo forestale.
«Dopo Euraf, che si conclude oggi, la città ospita un altro evento internazionale dedicato allo studio e alla salvaguardia della natura – dichiara l’assessora Valeria Romagna -. Il passaggio di testimone tra Euraf e Serm acquista un significato importante per Nuoro che diventa culla degli studi sulla sostenibilità ambientale. Un ringraziamento agli studenti di Scienze forestali di Nuoro che hanno messo a disposizione competenze e intelligenze per l’università e la città».