Turisti a Cala luna (foto S.Meloni)
Si è conclusa a favore di Dorgali la gestione del pontile di Cala Luna, una delle più belle spiagge della costa del Nuorese, contesa da decenni con Baunei. La Regione, infatti, ha assegnato la gestione in via definitiva a Dorgali dopo un bando pubblico che segue all’attribuzione provvisoria del 31 marzo e contestata dalla “Marina di Baunei” SRL che gestisce il porto di Santa Maria Navarrese, arrivata seconda in graduatoria.
La scelta della regione crea nuove polemiche con un possibile ricorso da parte di Baunei: a Cala Luna, i due comuni confinano dal 1849 e litigano da 40 anni per la gestione dell’attracco sulla spiaggia che attira ogni anno migliaia di turisti. Il sindaco di Baunei, Stefano Monni, non è convinto della legittimità dell’assegnazione e minaccia di rivolgersi al TAR: «Non abbiamo partecipato al bando perché ritenevamo di non avere i requisiti soggettivi e riteniamo non li avesse neanche Dorgali – ha detto il primo cittadino del comune ogliastrino. Per questo ha partecipato la SRL Marina di Baunei, che è una nostra partecipata. Tuttavia, abbiamo 60 giorni di tempo per valutare un ricorso al Tar, studieremo le carte e poi decideremo».
È, invece, soddisfatto il sindaco di Dorgali Angela Testone: «Ho ricevuto comunicazione formale dalla Regione dell’assegnazione del bando e per noi è una notizia positiva – dice. Purtroppo non siamo ancora in possesso del certificato di anticipata occupazione da parte del Demanio Marittimo, cosa che non ci consente di iniziare subito i lavori di ristrutturazione del vecchio pontile. Veniamo da due stagioni in cui l’attracco è stato interdetto e le barche arrivavano attraverso un corridoio centrale molto pericoloso, speriamo di avere al più presto l’autorizzazione. Dal prossimo anno – aggiunge – provvederemo alla costruzione del nuovo pontile che verrà realizzato interamente nel demanio pubblico. Ora si tratta di dare un’opportunità a tutti i nostri comuni, Dorgali, Baunei, Orosei, Santa Maria Navarrese e ai cittadini che vorranno visitare questa perla del Mediterraneo», conclude.