Sorprende i ladri che gli hanno appena rubato l’auto e spara ferendo uno dei due per poi finire in manette.

Protagonista della vicenda un 62enne di Ulassai, arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato dall’uso delle armi dai Carabinieri della stazione locale (con il supporto dal Nucleo Operativo e Radiomobile e dalla Squadriglia della Compagnia di Jerzu).

L’episodio si è verificato in località “Taccurrulu” a Ulassai. Giunti sul posto, in seguito a una segnalazione, i militari hanno trovato l’uomo all’interno di un terreno di sua proprietà con in mano un fucile da caccia regolarmente denunciato. Ai Carabinieri lo stesso ha raccontato di aver sorpreso i ladri che gli avevano appena rubato il mezzo parcheggiato all’interno della sua proprietà, di essere riuscito a metterli in fuga e, mentre questi si allontanavano, di aver esploso un colpo d’arma da fuoco ferendo uno.

Nel corso dei rilievi, gli uomini dell’Arma hanno recuperato all’interno dell’autovettura oggetto del furto e poi abbandonata, un bossolo di cartuccia esploso calibro 12 e gli effetti personali di uno dei due ladri: il tutto è stato sequestrato per ulteriore attività investigativa, compreso il fucile e l’autovettura.

Poco dopo, all’Ospedale Civile di Lanusei, ferito da un colpo d’arma da fuoco al calcagno destro, è giunto il titolare dei documenti recuperati all’interno dell’auto rubata. La ferita d’arma da fuoco è risultata compatibile con il colpo d’arma da fuoco esploso dall’uomo che, quindi, è stato arrestato e condotto alla casa circondariale di Lanusei con l’accusa di tentato omicidio. Il ladro, invece, dovrà rispondere del reato di furto aggravato.