È morta a Roma Assunta Almirante, già vedova del fondatore del Movimento sociale italiano, Giorgio Almirante. Lo scorso luglio aveva compiuto cento anni. Raffaela Stramandinoli, detta Assunta, era nata a Catanzaro ma era diventata romana d’adozione.
Per decenni, anche dopo la morte di Almirante nel 1988, è stata la regina madre della destra italiana, dispensatrice di consigli ma anche di pesanti critiche, sponsorizzò Gianfranco Fini alla guida del Msi ma criticò la Svolta di Fiuggi del 1995, con la quale l’Msi-Dn diventò in larga parte Alleanza Nazionale.
“Donna Assunta Almirante ha segnato un’epoca della vita italiana. Generosa, prodiga di consigli, sincera, infaticabile custode della memoria di Giorgio Almirante, ha rappresentato nel tempo un punto di riferimento per tanti. Il suo affetto è stato un privilegio per molti di noi. La ricordo con affetto e con commozione”, dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
“Addio a donna Assunta Almirante, una delle donne più affascinanti e influenti di Roma, morta oggi a 100 anni. Voglio ricordarla con questa istantanea, accanto a Silvio Berlusconi, nel giorno del mio cinquantesimo compleanno”. Così il deputato Fi Gianfranco Rotondi postando su twitter una fota della vedova Almirante con il leader azzurro.
” Buon viaggio e una preghiera per donna Assunta Almirante”. Lo scrive su Twitter il leader della Lega, Matteo Salvini. “Cent’anni vissuti intensamente”, aggiunge