Nuoro, manifestazione per la sanità (foto S.Novellu)
Il camper di Vivere a Colori da ieri ha lasciato definitivamente i Giardini pubblici di piazza Vittorio Emanuele. Le circa tremila pazienti oncologiche dell’associazione in presidio permanente da quattro mesi, finalmente hanno vinto la loro battaglia: da oggi il reparto Oncologico è tornato a essere operativo al terzo piano della DEA del San Francesco (APPROFONDISCI).
Il suddetto reparto, infatti, era stato trasformato (col sopraggiungere della pandemia) in reparto Covid. Una soluzione che aveva scatenato la lotta dei malati tumorali in quanto la nuova collocazione dell’Oncologia al terzo piano al posto della Pediatria non era logisticamente funzionale.
Spazi ridotti che non potevano accogliere le 21 poltrone presenti nel vecchio reparto, ma solo la metà. Questo ha significato ridurre – in questi mesi – terapie salvavita giornaliere ai pazienti in trattamento e prevenzione ai tumori. La presidente dell’associazione Marilena Pintore -in questa lunga battaglia- aveva denunciato anche diverse morti avvenute in questi mesi di pazienti con tumore a Nuoro e in Provincia: con il Covid anche le visite ambulatoriali sono state drasticamente ridotte per la carenza di personale medico (APPROFONDISCI).
Oggi l’Oncologia ritorna nella sua posizione natale e strategica ovvero situata tra la Rianimazione e l’Ematologia, reparti fondamentali per questa categoria di pazienti.
Le guerriere e i guerrieri di Vivere a Colori ovviamente non abbasseranno la guardia e monitoreranno la situazione sanitaria del territorio per garantire sempre i diritti di tutti i malati.