Profughi e volontari al rientro a Nuoro (foto Sonia Meloni)
Sono arrivati intorno alle 10,00 di oggi a Nuoro i circa 30 profughi ucraini portati in salvo dai volontari nuoresi coordinati da SVS viaggi della Salute.
Una missione umanitaria che ha visto 5 automezzi carichi di beni di prima necessità e medicinali: partita giovedì scorso da Nuoro e arrivata dopo un viaggio di 1800 chilometri, attraversando Italia e Europa, nella città polacca di Przemysl che dista circa 80 chilometri da Leopoli.
Qua il convoglio umanitario, dopo aver lasciato i beni in un oratorio di Przemysl gestito dai missionari, si è recato nel campo profugo e hanno prelevato donne e bambini scampati dalla guerra per condurli questa mattina nel capoluogo barbaricino. Si tratta in gran parte di ricongiungimenti familiari mentre una piccola parte di esse sarà accolta a Nuoro. In ogni caso si tratta di permanenze temporanee, sperando che questa guerra finisca il prima possibile.
Un viaggio che noi abbiamo seguito passo dopo passo grazie al nostro collega e fotoreporter Salvatore Novellu e che nei prossimi giorni racconteremo per intero dalle pagine del nostro giornale.