Caro carburante. A Nuoro alcune stazioni di servizio rimaste a secco

Dopo l’assalto di avantieri pomeriggio a Market e pompe di benzina (APPROFONDISCI), a Nuoro anche ieri lunghe file della auto ai distributori di carburante, dopo la psicosi provocata da un messaggio vocale nel quale si preannunciava il blocco al oltranza dei tir nell’Isola.

Alcuni impianti sono rimasti a secco ma si vedono già nuove code in alcune stazioni di servizio.

Nuoro, coda alle pompe di benzina (foto S.Novellu)

«Non c’è nessun problema di approvvigionamento della materia prima – spiega Salvatore Sanna gestore del distributore ENI di via Trieste – solo qualche attività è rimasta senza carburante ma magari per un problema nella gestione dei nuovi ordini. L’assalto c’è stato avantieri e ieri e sul finire della serata siamo rimasti al secco, ma abbiamo sempre ricaricato i nostri impianti. Il guaio è che la psicosi non accenna a diminuire, anche oggi in alcuni momenti ci sono lunghe code. Posso dire che in 50 anni di attività della mia famiglia e in 30 da quando lavoro qui, non ho mai visto un assalto di questo tipo ai distributori».

Una situazione che ha portato il sindaco di Nuoro Andrea Soddu a un appello su Facebook (APPROFONDISCI)) nel quale invita alla calma i suoi cittadini che oltre ai distributori hanno preso d’assalto anche i supermercati: “Vorrei rassicurare i cittadini informandoli che al momento non c’è alcun rischio di approvvigionamento per quanto riguarda il rifornimento di beni di prima necessità e i carburanti – scrive il primo cittadino – La notizia circolata ieri sulle chat è destituita di ogni fondamento, il rischio sussiste solamente se continua questo assalto al supermarket. Al momento lo sciopero sarà di un giorno e sicuramente non in grado di mettere a rischio l’approvvigionamento dei beni. E’ importante informarsi dalle fonti ufficiali e, in caso di dubbio, evitare di diffondere messaggi non verificati” conclude Soddu.

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Salvatore