La settimana della Giornata Internazionale della Donna si celebra  al Teatro Eliseo di Nuoro con lo spettacolo  “Dalla terra al Sucesso”  in scena venerdì  11 marzo con inizio alle ore 19.30. Un incontro spettacolo che  è stato illustrato oggi in una conferenza stampa nella sala della Provincia dal Commissario Straordinario Costantino Tidu, dalla consigliera provinciale delle Pari opportunità Lorena Paola Urrai e Giuliano Marongiu.

L′iniziativa fa parte di un progetto che vuole promuovere le storie di donne che fanno impresa e contribuiscono allo sviluppo economico del territorio. Questa mattina è stato evidenziato come è difficile per una donna conciliare i tempi di lavoro con quelli della famiglia, una peculiarità evidenziata in questo spettacolo inserito  negli eventi per il 150° anniversario della nascita di Grazia Deledda; «allora – come è stato detto – non esistevano le pari opportunità e la scrittrice segna un percorso importante per quel periodo».

I momenti drammatici che stiamo attraversando, come quello della guerra, necessitano di ricordare che  l’8 marzo deve essere una di quelle giornate che serve  per ricordare i diritti conquistati dalle donne con azioni collettive,  diritti per una piena parità e uguaglianza non solo in Italia ma in tutto il mondo. Cosi come nel 150° anniversario della nascita di Grazia Deledda non si può non rivolgere un pensiero non solo alle donne ucraine  ma  anche a quelle  afgane che oggi si trovano in una condizione di sudditanza totale.

La Deledda donna coraggiosa per quei tempi, osteggiata dalla sua Nuoro, ha intrapreso una battaglia in favore dei diritti delle donne, riconosciuta per il premio Nobel e per il suo impegno a livello istituzionale: nel 1911 si era pronunciata a favore del divorzio, come è stato ricordato recentemente alla Camera dei Deputati, affermazione molto dirompente per quel periodo, per lei che era una cattolica fervente e praticante, questa iniziativa volle essere un altro segnale non solo a livello territoriale, di libertà e democrazia.

Il binomio emancipazione e libertà che respiriamo nei racconti della scrittrice ci riportano alle donne del nostro territorio. Figure femminili forti  che hanno intrapreso un percorso analogo e che vengono evocate in questa pièce teatrale, il primo di tanti eventi dove professioniste impegnate in vari settori anche culturali, raccontano le loro storie intercalate dal coro Ortobene e dal coro femminile ″Eufonia″ di Gavoi.

Lo spettacolo è stato curato anche da Pietro Pala che con il presentatore Giuliano Marongiu ha saputo coniugare tutte le storie di donne. All’evento sarà presente anche il vescovo di Nuoro-Ogliastra  Monsignor Antonello Mura.

Al primo spettacolo di venerdì 11 marzo al teatro Eliseo (ingresso libero) ne seguirà  un altro il 1 maggio in Ogliastra.

F.Nieddu