Forti esplosioni continuano a Odessa, Kharvik, Mariupol, Leopoli e a Kiev. Secondo la presidenza ucraina, “più di 40 soldati ucraini e circa 10 civili sono stati uccisi”, e si contano anche 18 morti fra cui 10 donne, in un raid russo su Odessa. Sul fronte opposto sarebbero stati abbattuti “cinque aerei e un elicottero russi” e “circa 50 occupanti” sarebbero morti. Bloccata la navigazione nel mare d’Azov. Mosca annuncia: “Annientate le difese aeree” ucraine, ma denuncia “vittime civili nel Donbass”, Kiev chiama i civili alle armi e fa appello alla donazione di sangue per i soldati feriti. Il consigliere presidenziale ucraino Mykhaylo Podolyak afferma che ci sono pesanti combattimenti all’aeroporto di Hostomel, a circa 30 chilometri a nord-ovest di Kiev. Lo riporta Bloomberg.
ALCUNE IMMAGINI DELLA GUERRA IN UCRAINA:
Ferma condanna del segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg. «La Russia ha attaccato l’Ucraina, è un atto brutale di guerra. Quello che aveva detto da mesi è successo. È un momento grave per noi, la guerra è in Europa. Nei prossimi giorni invieremo ulteriori forze sul fianco Est dove già sono state inviate migliaia di truppe. Dopo l’invasione della Russia di un Paese non alleato abbiamo attivato oggi il piano di difesa della Nato, che dà maggior autorità ai comandanti in campo. Noi siamo pronti, ma la nostra è un Alleanza preventiva, non vogliamo un conflitto. La Russia ha chiuso le porte ad una soluzione diplomatica». “I Paesi alleati della Nato – si legge nelle conclusioni del Consiglio Atlantico – non accetteranno mai riconoscimenti illegali” da parte di Mosca. Richiamiamo con urgenza la Russia a tornare indietro dal percorso di violenza e aggressione scelto. Nel corso della riunione del Consiglio Atlantico è stata approvato un ulteriore dispiegamento di forze di terra, acqua e aria sul fianco sinistro dell’Alleanza. È stata anche aumentata la prontezza di risposta dei contingenti.
«L’Ucraina si difenderà e vincerà. Il mondo può e deve fermare Putin: il momento di agire è ora»: così il ministro degli Esteri ucraino Kuleba dopo l’annuncio dell’operazione militare della Russia. «Putin ha lanciato un’invasione su larga scala dell’Ucraina: le nostre pacifiche città sono sotto attacco, questa è una guerra di aggressione», aggiunge Kuleba.
«L’Ucraina impone la legge marziale nel paese – afferma il presidente Volodymyr Zelensky. State calmi e state a casa»: il presidente ucraino invita a non lasciarsi prendersi dal panico,.
«L’operazione russa in corso in diverse città dell’Ucraina mira a «distruggere lo Stato ucraino, impadronirsi del suo territorio con la forza e stabilire un’occupazione»: lo ha denunciato in un comunicato il ministero degli Affari esteri ucraino. Kiev ha anche invitato la comunità internazionale ad «agire immediatamente. Solo azioni unite e forti possono fermare l’aggressione dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin», aggiunge il ministero.
Il presidente Zelensky ha annunciato che l’Ucraina ha rotto le relazioni diplomatiche con la Russia. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un appello affinché i cittadini ucraini donino il sangue, «ne hanno bisogno militari feriti«, ha detto. Si è rivolto anche ai datori di lavoro, chiedendo loro di prendersi cura dei dipendenti, di assicurare che le forniture non siano interrotte. L’esercito bielorusso, ha dichiarato il presidente Lukashenko, non sta partecipando all’invasione russa dell’Ucraina.
«Abito nella zona centrale di Kiev. Sono stata svegliata all’alba da una telefonata di mia madre che mi ha detto di aver sentito quattro/cinque esplosioni vicino casa sua provenienti dall’aeroporto internazionale di Kiev-Boryspil. È stato attaccato l’aeroporto e la base militare di Brovary, città dove sono nata»: lo dice in una video intervista Anastasiya Menzhega, 25 anni, architetto e designer di Kiev.