Era il lontano 2007 quando due guide ambientali Antonello Nonne di Fonni e Paolo Mulas di Gavoi hanno deciso di scommettere sul prolungamento della stagione invernale importando dal nord Italia l’attività con le racchette da neve più comunemente chiamate ciaspole.
Nel corso di questi 15 anni hanno accompagnato tantissimi gruppi di escursionisti e scolaresche alla scoperta del Gennargentu, sul versante orientale dove si trova la cima dell’isola il Bruncuspina 1829 metri di quota e sul versante occidentale che dal passo di Tascusì porta alla località de S’Arena, fino al passo di Artilai a 1650 metri di quota. I 25 anni di esperienza delle guide permettono la sicurezza dell’escursione anche in casi di situazioni metereologiche avverse.
Le ciaspolate possono essere diurne ma anche notturne al chiaro di luna. La stagione invernale non è ancora finita, la neve sul Gennargentu sorprende anche durante il mese di marzo regalando ai suoi visitatori ancora giornate all’insegna delle attività invernali.
G. Contieri