Nuoro invasa dalle deiezioni canine: è emergenza igienico sanitaria e, evidentemente, le sanzioni non fanno paura

Ci siamo occupati tante volte di un problema che è sotto gli occhi di tutti, quello delle strade cittadine invase dagli escrementi canini., un fenomeno che ormaiha assunto i connotati di una vera e propria emergenza igienico sanitari. È proprio così: nonostante i controlli da parte della Polizia locale, i marciapiedi di tutta la città, dal centro alla periferia, ne sono invasi. Evidentemente, ai tanti incivili che vivono a fianco a ognuno di noi, non spaventano neppure le sanzioni.

Negli ultimi mesi, secondo i dati riferiti dal Comandante della Municipale Gioni Biagioni, sono state ben 82 le persone controllate da Vigili in borghese mentre portavano a spasso il proprio cane: di queste sette sono state sanzionate perché sprovviste della strumentazione apposita per raccogliere le  deiezioni e riporle negli appositi contenitori disponibili ovunque (APPROFONDISCI). L’importo per questo tipo di infrazione è di 100 euro ma, evidentemente, l’importo della sanzione non spaventa e si preferisce proseguire con noncuranza nei comportamenti incivili.

Nuoro. Deiezioni canine (foto Cronache Nuoresi)

Dalla centralissima via Gramsci, dove in poco più di 3-400 metri questa mattina sono state realizzate le foto a corredo di questo servizio, fino alle zone più periferiche cittadine sono molti proprietari di cani non ne raccolgono gli escrementi. I più “creativi”, poi, le raccolgono, ma abbandonano i sacchetti sul posto, magari sulle aiuole o occultandole negli anfratti dei muri (e si tratta di “creativi” seriali, a giudicare dal colore dei sacchetti, sempre uguale).

Nuoro. Deiezioni canine (foto Cronache Nuoresi)

Gli escrementi si trovano ovunque e non solo sui  marciapiedi e nelle aiuole ma a volte anche in punti che non si immaginerebbero mai: in via Santa Barbara, addirittura, uno degli amici a quattro zampe è stato fatto defecare sopra un tronco d’albero reciso; ai giardini, come avevamo evidenziato in un precedente servizio (APPROFONDISCI), non è infrequente osservare lo stesso tipo di spettacolo a fianco all’area giochi riservata ai più piccoli, oppure ancora, davanti a cancelli, ai cassonetti della spazzatura e, quasi come un gesto di sfida, anche in prossimità degli appositi contenitori per la raccolta delle deiezioni.

Nuoro. Deiezioni canine (foto Cronache Nuoresi)

C’è chi senza volerlo le pesta – per quanto si dica che porta fortuna – ma ci sono anche mamme con bimbi piccoli che riferiscono di aver rinunciato al passeggino poiché stufe di fare lo slalom per evitarla. Poi, c’è un’altra moda abbastanza consolidata: far andare in giro il proprio cane da solo per la consueta passeggiatina e quest’ultimo, senza controllo, ovviamente e in modo naturale, sporca ovunque.

Nuoro. Deiezioni canine (foto Cronache Nuoresi)

Certo, i proprietari dei cani non sono tutti così, tanti sono rispettosi delle norme civiche e del prossimo ma, effettivamente, lo zoccolo duro c’è e non si arrende nemmeno davanti ai controlli e alle sanzioni, come riferisce lo stesso Biagioni: «Purtroppo è quasi impossibile beccare gli incivili in flagranza. In alcuni comuni hanno addirittura inserito nel regolamento il controllo del DNA (inserito nel libretto dell’animale) per risalire al proprietario, ma un provvedimento del genere purtroppo ha dei costi insostenibili». Purtroppo, aggiungiamo noi, si può mettere un controllore per ogni cittadino ma, se manca il senso civico, la situazione non cambierebbe comunque.

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Sonia