“Non c’è fretta”… Le serate romane dei parlamentari sardi durante le elezioni del nuovo presidente della Repubblica VIDEO

“Non c’è fretta”… Per i parlamentari sardi non c’era alcuna fretta di eleggere il presidente della Repubblica, si brindava e si mangiava in una sala elegante con Vittorio Sgarbi (collega parlamentare) e alti esponenti della nostra politica quali, ad esempio Antonio Razzi.

Peccato che al termine di uno di questi banchetti uno dei partecipanti abbia pensato bene di filmare uno dei “fine pasto” e di pubblicarne il video sui social dove, in pochi minuti, è diventato virale, suscitando profonda ribrezzo in tanti sardi che, faticando ad arrivare a fine mese e consapevoli che ormai quello della politica sia un teatrino poco edificante, pur ipotizzandone i contorni hanno rabbrividito nel vedere coi propri occhi l’andata in scena della commedia della politica, e del vuoto che in molti casi la costituisce, al punto da rendere necessario allungare a dismisura i tempi dell’elezione del Presidente della Repubblica o per mancanza di candidati “idonei” o per i giochi di potere che si nascondono dietri i vari nomi proposti.

I nostri, intanto, mangiavano capretto e, tra un selfie e l’altro, brindavano con Vittorio Sgarbi, “Tra amici”, tanto, come lui stesso sottolinea “Non c’è fretta, che all’italiano non gliene frega niente di queste elezioni, quindi si può andare avanti così fino al 14 febbraio giorno di San Valentino”. E i nostri rappresentanti non sono da meno, ovviamente.

La scena, già grottesca di suo, si conclude con l’intonazione dell’inno della Brigata Sassari Dimonios, abbozzato da alcuni che non ne conoscono neppure le parole, e svuotato di qualsiasi contenuto palesando ancora di più la mancanza di rispetto e il disprezzo per gli italiani e in questo caso per i sardi da parte dei nostri parlamentari “tutti abbastanza riconoscibili”, col quale ricambiano i tanti  elettori che in loro hanno riposto la propria fiducia, ancora una volta violentata pur in un momento storico pesante per il nostro paese come questo, che certamente non si stempera con bevute e abbuffate come evidentemente si fa a Roma ma cercando di far quadrare i conti a fine mese.

IL VIDEO:

S. Meloni

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Sonia