Un bastione quadrilobato circondato da una cinta muraria di oltre 20 metri e un numero imprecisato di torri antemurarie. Ë l’ipotesi di due archeologi, Giovanni Ugas e Nicola Dessì, che sostengono di avere scoperto una maestosa reggia nuragica, in cima ad una dei colli i Cagliari, Monte Upinu.
In un luogo utilizzato per l’attività estrattiva della pietra calcarea e, nella seconda guerra mondiale, come roccaforte dove è stato realizzato un fortino, proprio accanto all’unica strada che attraversa il colle e circonda il parco cittadino.
“Il nuraghe di Monte Urpinu – spiega Ugas – mostra lo stesso disegno planimetrico della reggia nuragica di Su Nuraxi di Barumini, ma era più grande a giudicare dalla lunghezza della cortina muraria residua” . La scoperta è stata informata la Soprintendenza ai Beni archeologici, ma ora servirebbe un’attività di studio, di ricerca ed, eventualmente, di scavo per confermare la tesi dopo il ritrovamento che sarebbe stato abbastanza casuale.Il tutto parte da un foto e da un’esplorazione di appassionati che si ritrovano on line sula pagina Facebook “I custodi della memoria” (ANSA).