OLIENA. A una settimana dall’omicidio di Jerzu (APPROFONDISCI), in cui ha perso la vita Riccardo Muceli, un 38enne di Gairo, ennesimo fatto di sangue all’alba di oggi nel Nuorese. La vittima è Tonino Corrias, un allevatore di 59 anni, pregiudicato, freddato a colpi di fucile intorno alle 6,30 di questa mattina sull’uscio della propria abitazione in pieno centro, subito dietro il palazzo Comunale di Oliena.
L’uomo era stato più volte vittima di tentato omicidio. L’ultimo episodio risale al novembre del 2015, quando rimase miracolosamente illeso sotto i colpi del killer che, in località “Sa trave”, fece fuoco più volte contro il parabrezza della sua auto. Lui affondò il piede sull’acceleratore e riuscì e fuggire.
Ancora prima, nel 2001, mentre si i trovava nell’azienda di famiglia in compagnia del padre, era stato raggiunto da una scarica di pallettoni che lo avevano ferito a una spalla mentre il genitore rimase illeso.
Il primo agguato, pare, sia avvenuto nell’ambito della cosiddetta faida di Oliena che in tre anni, dal 2001 al 2003, aveva mietuto sette vittime. Una faida, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nata dalla divisione di un gruppo che aveva partecipato al sequestro dell’imprenditore romano Ferruccio Checchi. La banda dopo i primi arresti si era divisa, pare per un problema di spartizione dei proventi illeciti. Nelle inchieste sugli omicidi di Oliena, in quel periodo, il nome di Corrias non era mai entrato ufficialmente.
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