Gian Pietro Arca, sindaco di Silanus, è il nuovo presidente dell’Unione dei comuni del Marghine. Assieme a lui l’assemblea ha eletto come vice Rossana Ledda, vice sindaca di Macomer, e come componente di giunta Rita Zaru, sindaca di Nuragugume. Arca subentra a Silvia Cadeddu, sindaca di Birori, e ora di prepara a gestire per l’Unione, che comprede dieci comuni, i fondi del Pnrr.
«Mi aspetta un grande lavoro – annuncia il neopresidente. Ci organizzeremo per portare avanti la progettazione dei piani di sviluppo di questo territorio, che conta 22mila abitanti, e lo faremo anche con l’aiuto che arriva dalle risorse del PNRR. Dobbiamo potenziare i servizi – spiega – le infrastrutture, le attività per la promozione territoriale e saremo in prima fila sul fronte delle politiche sanitarie: tra poco nomineremo il nuovo presidente del Distretto sanitario e collaboreremo col Comitato per la tutela della salute per il Marghine. Punteremo moltissimo – precisa Arca – sulla sanità di prossimità, come ad esempio il potenziamento del poliambulatorio di Macomer, ma saremo sempre vigili sulle vicende dell’ospedale di Nuoro a cui ci rivolgiamo».