Un sit-in contro la proposta che l’energia nucleare sia riconosciuta come green e per sollecitare il presidente della Regione Sarda Solinas a prendere una posizione chiara e precisa contro il deposito unico di scorie nucleari nell’Isola.
Queste sono le rivendicazioni manifestate in occasione del del sit in fatto ieri davanti al palazzo regionale in viale Trento a Cagliari.
Durante la manifestazione è stato ribadito che la Sardegna è bottino di tutti gli Stati europei e non interessati al nucleare. La nostra Isola rischia di essere la cloaca delle scorie nucleari, questo sta accadendo palesemente e nell’indifferenza dei nostri politici tra questi, il primo è Matteo Salvini.
.Nei vari interventi, alla presenza di alcune decine di persone, tra i quali esponenti del USB,COBAS.CSS, Cagliari Social Forum, Sardegna Pulita, Sardigna Natzione, Potere al Popolo e il Collettivo Comunista (marxista-leninista) di Nuoro, è stato rivolto un appello per continuare la mobilitazione popolare.
Franceschino Nieddu.