La nuova era della Sanità Nuorese. Battesimo di fuoco per il neo direttore Paolo Cannas – VIDEO

È stato un battesimo di fuoco quello del neo direttore dell’ASL – ARES di Nuoro Paolo Cannas che, oggi, nella prima conferenza socio sanitaria fiume, tenutasi nella sede della Provincia su  Nuoro, ha ascoltato le esigenze degli amministratori locali per superare il mare magnum delle criticità sanitarie che ormai da troppo tempo attanagliano il territorio.

Investimenti su personale e macchinari all’ospedale San Francesco di Nuoro, al San Camillo di Sorgono e nei vari distretti, ma anche potenziamento della medicina territoriale con i bandi per i medici di base, carenti ovunque, sono questi i temi sollevati dai sindaci del Nuorese.

Cannas arriva dall’esperienza della gestione ospedaliera del Brotzu di Cagliari, in qualità di Commissario Straordinario nominato sempre dalla Giunta Solinas; conosciuto per essere un manager di poche parole e di fatti concreti, questa mattina ha ascoltato gli amministratori che premono per avere risposte urgenti ma danno un’apertura di credito al nuovo manager che ha annunciato “investimenti per 54 milioni di euro per il piano ospedali e per la sanità territoriale” e ha chiesto “un patto sociale tra azienda sanitaria e le comunità”.

Conferenza sanitaria a Nuoro: arriva il neo direttore Paolo Cannas (foto S.Meloni)

Si tratta di soldi che saranno così distribuiti: 2 milioni e 250 mila euro per la realizzazione di case salute a Nuoro, Gavoi, Bitti e Desulo (a oggi risultano già terminati i lavori che riguardano le strutture di Bitti e Gavoi); a Nuoro invece all’interno del presidio ospedaliero del San Francesco sono stati collaudati i lavori a livello impiantistico e sono in corso quelli a livello edile; a Desulo i lavori sono a rilento in quanto riguardano una ex struttura comunale assimilata da poco dall’azienda sanitaria.

Un milione e 200mila euro sono stati destinati alla manutenzione ordinaria e straordinaria di diverse strutture sanitarie della provincia: attualmente è in corso la messa a norma dell’ambulatorio di Sarule; 322mila e 64 euro sono destinati al presidio sanitario di Ottana che diverrà una residenza ospedaliera per pazienti psichiatrici e giudiziari; 300mila euro per il completamento delle aree ecologiche dei distretti sanitari e presidi ospedalieri; 217 mila 655 euro per il distretto sanitario di Macomer che sarà dotato da un impianto di messa a norma antincendio; 11 milioni di euro sono destinati alla realizzazione nell’attuale parcheggio dipendenti di un nuovo corpo su tre livelli: il piano terra sarà Pronto Soccorso Covid,  mentre il primo e secondo piano saranno reparti di terapia intensiva e semi intensiva per un totale di 36 posti letto.

Conferenza sanitaria a Nuoro: arriva il neo direttore Paolo Cannas (foto S.Meloni)

Oltre 17 milioni  di euro saranno destinati per la messa a norma antincendio dei diversi presidi ospedalieri e poliambulatori del Nuorese. Altri 20 milioni di euro serviranno per il potenziamento di diversi reparti del San Francesco di Nuoro come il Pronto Soccorso Pediatrico e la Medicina Nucleare, dell’Ospedale Zonchello, dei nosocomi di Macomer e Sorgono.

«Dopo una prima analisi dei problemi attendiamo fiduciosi di avere risposte organizzative sia per i presidi ospedalieri che per la medicina territoriale», commenta il sindaco di Nuoro Andrea Soddu. «Ci rendiamo conto che nessuno ha la bacchetta magica – aggiunge il sindaco di Gavoi Salvatore Lai – ma ci aspettiamo con fiducia soluzioni concrete da parte del nuovo dg». «Le premesse sono buone – spiega il sindaco di Fonni Daniela Falconi – anche perché abbiamo un direttore generale e non un commissario come interlocutore, e questo ci permette una pianificazione concreta per i prossimi cinque anni. Come amministratori saremo collaborativi, ma dobbiamo superare l’emergenza della medicina di base trovando il personale per occupare le tantissime sedi vacanti. Sul fronte Covid – prosegue la prima cittadina – si potenzi il tracciamento e si proceda più speditamente con le vaccinazioni attraverso nuovi hub e open day. Ultimo ma non il ultimo, il grande problema degli ospedali del territorio: ci aspettiamo una soluzione definitiva nell’assunzione dei medici e nello sblocco delle liste di attesa».

Conferenza sanitaria a Nuoro: arriva il neo direttore Paolo Cannas (foto S.Meloni).

L’INTERVISTA AL NEO DIRETTORE DELL’ASL ARES NUORO PAOLO CANNAS:

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Sonia