«Le polemiche sulla Mostra del Libro e sulla pubblicità non c’entrano niente». Tiziana Atzori smentisce che siano state queste le cause che hanno determinato le sue dimissioni da assessore alla Cultura e Consigliere Comunale di Macomer, e dà la sua versione su quanto accaduto. «Le distanze createsi all’interno della giunta sono, a mio avviso, insuperabili. Secondo coscienza compio la scelta di interrompere il mio percorso amministrativo in quanto è venuta a mancare quella comunicazione aperta e diretta e quella condivisione di vedute, indispensabile per poter esercitare un confronto sereno e costruttivo per un efficace lavoro di squadra».

«Io mi sono dimessa-prosegue- e non era una sorpresa, i diretti interessati erano a conoscenza. C’erano divergenze di vedute e malumori». Sembra di capire che i dissidi esistessero da lungo tempo. Sulla vicenda è intervenuto, con un comunicato, il Sindaco Antonio Succu. “Sono dispiaciuto per le dimissioni dell’assessore Atzori che ha sempre lavorato con impegno nell’esercizio delle deleghe assegnate”. Il comunicato prosegue rivelando che la questione delle dimissioni è stata posta al gruppo di Maggioranza in una riunione dove i sentimenti del Sindaco sono stati condivisi da tutti, pur ribadendo il dovere di andare avanti nell’interesse della comunità. “ Capiamo le ragioni dell’assessore Atzori- prosegue il Sindaco-  che, a nostro modo di vedere potevano essere superabili, pur nel rispetto di ogni carattere , di ogni personalità e del proprio modo di vivere la contingenza e la progettualità futura”. Il comunicato prosegue dicendo che la Atzori sta venendo fuori da un gravoso impegno che è la Mostra del Libro, realizzata in modo particolare a causa dell’epidemia, per la quale non tutti, e lui per primo, non hanno capito lo sforzo profuso. Ancora il Sindaco Succu dice di apprezzare enormemente il risultato raggiunto. “ Tutto il gruppo- continua ancora- respinge le dimissioni di Tiziana ed io stesso personalmente lavorerò perchè possa riprendere il suo posto in giunta, magari da tecnico esterno, se le norme lo consentono”. Il Sindaco conclude dicendo di aver assunto ad interim le deleghe dell’Atzori, almeno fino a quando il gruppo non indicherà il nuovo assessore che auspica possa essere la stessa Atzori.

Pier Gavino Vacca