«Nel corso del dialogo con Usa e Nato, la Russia insisterà sul raggiungimento di accordi che escludano un’espansione a est della Nato»: lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, ripreso dall’agenzia Interfax. «I nostri diplomatici – prosegue – attualmente hanno il compito prioritario di ottenere garanzie di sicurezza solide, affidabili e a lungo termine. Insisteremo nel corso del dialogo con gli Stati Uniti e i loro alleati sull’elaborazione di specifici accordi che escludano qualsiasi tipo di ulteriore espansione a est da parte della Nato e il dispiegamento di armi che ci minaccino nelle immediate vicinanze del territorio russo. Secondo Interfax, Putin avrebbe invitato «ad avviare negoziati sostanziali su questo tema».
Il segretario di Stato degli Stati Uniti Antony Blinken, intanto, nel corso dell’incontro con suo omologo russo Serghei Lavrov in Svezia, precisa che se: «la Russia invade l’Ucraina, noi siamo pronti ad agire», anche se sottolinea che per Washington e per gli alleati la via maestra per la risoluzione del conflitto resta la diplomazia.
«I tentativi della NATO di usare i vicini russi come teste d’appoggio per poi affrontare la Russia sono completamente inaccettabili» ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov a Stoccolma.