Un nuovo caso di malasanità si sta consumando a Nuoro senza che le Istituzioni preposte abbiano apposto rimedio nei tempi giusti: da domani circa 800 bambini rimarranno senza pediatra.
In questi giorni è scaduto ufficialmente l’incarico provvisorio della dottoressa Maria Farina.
La professionista stava sostituendo il dottor Bruno andato in pensione il 14 gennaio 2020, con ogni probabilità il rinnovo del contratto è arrivato al limite e quindi non si può più estendere per legge.
Le famiglie non si sono date per vinte e fino al 27 novembre hanno lanciato una petizione con la quale chiedevano un nuovo pediatra, non solo, sono state scritte numerose email ai vertici sanitari ma le risposte attese non sono arrivate per ora c’è solo tanta disperazione e confusione fra i genitori.
«Oggi mi ritrovo e come me sicuramente altri genitori, visti gli 800 bambini che da domani resteranno sprovvisti di pediatra, ad avere una terapia da seguire per una settimana per mia figlia e nessuno che al termine della stessa mi possa dire se è guarita o meno e che mi dia un certificato per poterla far rientrare a scuola. La mia domanda è a chi dobbiamo rivolgerci? Abbiamo inviato le mail all’ATS che ci ha risposto che avrebbero riferito la nostra preoccupazione a chi di dovere» scrive una mamma alla redazione.
Un episodio analogo accadde nel 2018 quando andò in pensione la dottoressa Bruna Cari, all’incirca 300 famiglie si trovarono nella stessa situazione, si chiese ugualmente di rinnovare una quarta sede pediatrica ma senza riscontro, oggi dopo quattro anni, rimangono ufficialmente solo due pediatri con una mole di lavoro già eccessiva quindi questa soluzione tampone non sembra possa essere attuata (APPROFONDISCI).