Quando si va ad analizzare il trend di una compagine di calcio, ma in fondo sono aspetti che valgono per qualsiasi tipo di sport, è bene mettere in evidenza come c’è la possibilità di ottenere un numero impressionante di dati, che possono tornare decisamente utili per comprendere meglio come orientare le proprie puntate, ovviamente dopo aver dato uno sguardo a che giochi ci sono in un casino.
Olbia, c’è voglia di risollevare la classifica
Se c’è un aspetto che caratterizza alla perfezione il gruppo B della Serie C di calcio italiana è sicuramente l’equilibrio. Una classifica che è veramente cortissima e che può permettere di sognare anche a squadre che si trova al quindicesimo posto in classifica.
Ecco spiegato il motivo per cui è fondamentale non perdere il treno delle squadre che viaggiano con risultati positivi in modo più o meno costante. Posto che il trio di testa sembra ormai aver dato l’impressione di voler tentare la fuga, le altre se la giocano per tutte le altre posizioni. Reggiana, al primo posto con 32 punti, Modena, che nel 2018 era ripartito dalla D con Luigi Apolloni, che si trova al secondo posto in graduatoria con 30 punti all’attivo e con un filotto di ben cinque vittorie di fila nelle ultime partite, e anche il Cesena che completa un terzetto, viaggiando per il momento a quota 29 punti.
Sono queste le squadre che stanno vincendo con una maggiore continuità, ma alle loro spalle regna un equilibrio veramente incredibile. Basti pensare che il Siena si trova attualmente da solo al quarto posto con 23 punti all’attivo, a cui segue l’Entella a quota 22, l’Ancona e il Pescara a quota 21, il Gubbio e l’Imolese a quota 19 punti, il Pontedera, la Lucchese e la Vis Pesaro a quota 18 punti.
Ecco finalmente l’Olbia al tredicesimo posto, che ha raccolto ben 16 punti in compagnia di Montevarchi e Carrarese. Poi troviamo la Fermana e il Teramo a quota 15 punti. Chiudono la classifica la Pistoiese con 13 punti, il Grosseto, che ha tre in meno e, infine, la Viterbese, che ha raccolto solamente 7 punti in 14 partite.
L’andamento della formazione sarda nel corso delle ultime quattro partite è piuttosto altalenante. Infatti, sono arrivate ben tre sconfitte e una vittoria, che hanno portato l’Olbia a sprofondare in classifica. Le possibilità per il riscatto, però, ci sono, ma è importante saperle cogliere in maniera pronta e immediata.
Il calendario non è proprio dei più semplici, dal momento l’Olbia andrà in casa del Teramo sabato 20 novembre, per poi scendere in campo nello stadio amico una settimana dopo contro il Pontedera. A dicembre, ci sarà un vero e proprio tour de force, ma saranno tutti punti molto pesanti.
Infatti, l’Olbia dovrà affrontare la Vis Pesaro in trasferta il 5 dicembre, poi il 12 dicembre ci sarà la partita in casa contro la Fermana, per poi andare incontro a ben due trasferte molto impegnative. Infatti, il 19 dicembre l’Olbia andrà a fare visita al Grosseto, mentre tre giorni dopo la compagine sarda dovrà scendere in campo sul terreno di gioco della Pistoiese, in Toscana. Si tratta, tra l’altro, delle ultime due partite dell’anno e, di conseguenza, sarà importante mettere più fieno in cascina possibile.
Al momento, il problema principale da risolvere per l’Olbia è sicuramente rappresentato dal numero di reti che sono state subite. La difesa non è proprio imperforabile e questo toglie fiducia spesso anche al resto della squadra, anche se in fondo la fase difensiva è qualcosa che deve essere fatto di gruppo, a partire dagli attaccanti, come dimostra il grande lavoro fatto da Pioli con il Milan in questi anni. Segnare, invece, non è stato un problema, visto che fino a ora i gol messi a segno sono stati ben 20 in 14 gare disputate.
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