Riprende la movimentazione dentro e fuori Sardegna dei capi bovini. Il Ministero della Salute ha infatti accolto le richieste della Regione Sardegna e rimosso le restrizioni in vigore dall’8 settembre per motivi sanitari legati al virus della Blue Tongue. I capi da trasferire dovranno rispettare una procedura semplice che prevede il trattamento del capo con i repellenti contro i culicoidi (gli insetti responsabili della diffusione del virus) e test PCR preventivo a distanza di sette giorni (per verificare l’eventuale infezione dell’animale).
Libera movimentazione anche dei capi ovini all’interno del territorio regionale, previo trattamento degli animali con repellente e visita veterinaria entro le 24 ore dalla movimentazione, per escludere la presenza di eventuali sintomi.
«Una soluzione ottimale – dichiara l’assessore Nieddu – che mantiene saldi gli aspetti legati alla sicurezza e alla prevenzione, evitando trafile più lunghe e pesanti per gli allevatori che così potranno riprendere le movimentazioni in particolare dei capi bovini fuori regione. Con esito negativo del test PCR anche le aziende dove il focolaio è attivo potranno movimentare i capi sani per esigenze legate al pascolo e al benessere animale»