I cinghiali agiscono incontrollati nell’area dell’Ortobene.
Nelle ultime settimane gli animali hanno fatto incursione anche nelle zone abitate mentre per la zona del Monte c’è preoccupazione da parte dei residenti in quanto nessuna istituzione, a oggi, si è interessata a considerare ed eventualmente a redigere un piano straordinario di controllo della situazione
Non è -chiaramente -la prima volta che i cinghiali rovinano aiuole e fioriere del Belvedere ma rimane il fatto che i cinghiali si stanno spingendo sempre di più nel centro abitato, mentre nell’area montana non si contano i danni ai terreni agricoli, alle vigne e agli orti.
Avvistamenti sono avvenuti anche all’interno dell’anello dove c’è il parco dei bambini, dunque non si deve nemmeno escludere che a rischio ci può essere anche la stessa incolumità delle persone.
«Non si può far finta di niente in una zona dichiarata a protezione speciale, di chi è la responsabilità di dare delle risposte certe su un allarme ambientale che ormai sta sfuggendo al controllo?» dice l’ex amministratore Tonino Frogheri. L’appello è stato lanciato diverse volte anche dal “Comitato Ortobene ultima Spiaggia”, un appello, fin ora, caduto nel vuoto.