C’è anche un 29enne originario del Cagliaritano e residente a Ossi, nell’hinterland di Sassari, tra i 13 arrestati in seguito all’imponente operazione coordinata dalla Procura di Palermo e mirata al contrasto dello sfruttamento sessuale online dei minori. Il disoccupato sardo è stato arrestato lo scorso 9 settembre in flagranza di reato. Arrivati nella sua abitazione per una perquisizione, gli agenti della polizia postale di stanza a Sassari l’hanno trovato intento a scaricare materiale pedopornografico da aggiungere al suo archivio, costituito da una quantità di video compresa tra i 10 e i 20mila, molti dei quali aventi per protagonisti minori di età inferiore ai 10 anni. Il 29enne si trova da allora nel carcere di Bancali, a Sassari.