Il reparto di Chirurgia dell’ospedale SS. Trinità di Cagliari è stato riconvertito in reparto Covid con 21 nuovi posti letto. Lo annuncia il direttore del presidio unico Sergio Marraccini, medico epidemiologo specializzato in Igiene e Medicina preventiva, a fronte dell’aumento dei contagi in Sardegna (ieri 343), in particolare nella città metropolitana di Cagliari. Salgono così a quattro i reparti destinati esclusivamente ai pazienti positivi al SS. Trinità, a cui si aggiunge una terapia intensiva, mentre sono due, uno di degenza ordinaria e uno di rianimazione, all’ospedale Binaghi, sempre nel capoluogo sardo. Lunedì 30 un ulteriore incremento di 22 posti letto al SS. Trinità con la riapertura del reparto Covid 3, dove era stato allestito il reparto per vaccinare i fragili e gli allergici che dalla prossima settimana verrà trasferito all’ospedale Marino. La pressione sui presidi ospedalieri sardi resta alta: l’occupazione dei posti letto è al limite delle soglie di rischio fissate dai nuovi parametri per il cambio di colore.
L’Isola ha scongiurato per un soffio, e per la terza settimana di seguito, il declassamento in zona gialla a partire da lunedì. Ad oggi in Sardegna sono 233 su 1.602 i posti letto occupati da pazienti positivi nei reparti di area medica, mentre sono 24 su 204 quelli in terapia intensiva, con la possibilità, però, di attivarne ulteriori 16.